Ultimi layers con buchi
Può capitare di mandare un pezzo in stampa e di ottenere, magari dopo qualche ora, un risultato come quello in foto con gli ultimi layers con buchi.
Le cause possono essere più di una e per la mia esperienza il problema dei layers con i buchi è quasi sempre dovuto ad una concomitanza di fattori da correggere.
Nella foto di esempio in alto la stampa è stata fatta mantenendo la velocità della ventola al 50% ma soprattutto con un infill molto basso (15%) e l’altezza dei top e bottom layers decisamente scarsa(0,16).
Nel caso dei primi layers uno spessore così ridotto non è un grosso problema in quanto poggiando direttamente sul piano hanno una base durante il raffreddamento.
Nel caso degli ultimi layers invece, un infill molto basso non riesce a creare una base su cui poggiare gli ultimi layers e questi inevitabilmente finirebbero per lasciare dei buchi dove non c’è struttura portante.
A gravare sulla situazione una non ottimale ventilazione, rallentando i tempi di raffreddamento, non farebbe altro che facilitare la presenza degli ultimi layers con buchi.
Verrebbe da pensare che per risolvere il problema basta aumentare l’infill ed il raffreddamento e concettualmente non è sbagliato ma può non essere la soluzione conveniente.
Prendiamo ad esempio la ranocchietta, per garantire una base abbastanza solida per gli ultimi layers dovrei aumentare e di molto l’infill ma questo avrebbe effetti su tutto l’interno dell’oggetto con conseguente e proporzionale aumento del tempo di stampa.
Un’alternativa è quella di aumentare di poco l’infill e il dimensionamento dei top e bottom layers.
A seconda dello slicer che usiamo aumenteremo il numero dei layers o direttamente lo spessore in millimetri e mettendolo comunque di una certa consistenza otterremo un risultato discreto come quello della foto seguente.
se vuoi saperne di più o se hai bisogno di aiuto info@3deasy.it